UNIONE ITALIANA LAVORATORI METALMECCANICI

Corso Trieste, 36 - 00198 Roma - Tel. 06.852.622.01 - 06.852.622.02
Fax 06.852.622.03 - E-mail uilm@uil.it

COMUNICATO SINDACALE

Il 16 e 17 settembre 2003 si è riunito a Roma il Coordinamento Nazionale UILM di Fincantieri avviando di fatto il percorso verso la presentazione della “Piattaforma rivendicativa del Contratto Integrativo Aziendale”. 

Il Coordinamento Nazionale UILM nel valutare la risposta negativa della FIOM in merito ad un percorso unitario sulla piattaforma, ritiene che si sia tenuto in considerazione solo logiche “Demagogiche” e “Strumentali” che non possono ne potranno portare ad un risultato utile ai Lavoratori di Fincantieri. 

L’Accordo integrativo scade il 31/12/2003 il Coordinamento Nazionale della UILM ha deciso di cominciare attraverso un pieno coinvolgimento di tutte le RSU UILM che nei prossimi giorni dovranno elaborare delle proposte partendo dalle seguenti tematiche: 

  • Salario - Premio di Risultato: oggi il P.d.R.  è articolato su tre obiettivi: produttività, programma e redditività, sui valori esistenti è necessario individuare un congruo aumento economico che rispecchi le potenzialità di Fincantieri e le esigenze dei Lavoratori.

E’ necessario anche, individuare, idonei aggiustamenti che permettano alle R.S.U. un vero controllo nei singoli Stabilimenti e che riescano a  erogare gli incrementi economici  legati alla produttività, poiché, oggi, purtroppo, abbiamo Stabilimenti che non hanno ancora avuto ritorni economici relativi a questo indicatore. 

  • Professionalità: definizione del riconoscimento professionale per la 5° cat. Erp Operai e dei criteri di valutazione per il  riconoscimento economico della 6° cat. Impiegati. In relazione al C.C.N.L. del 7-maggio-2003 riteniamo si debba tenere in considerazione quanto previsto in materia di “Inquadramento professionale”.

 

  • Straordinario 6° cat. Impiegati: su questo tema si dovrà ristabilire un principio equo così come è avvenuto in tutte le Aziende che hanno armonizzato il passaggio tra Intersind- Federmeccanica.

 

  • Ambiente e Sicurezza – Appalti: questo argomento necessita di interventi mirati attraverso il coinvolgimento della R.S.U. e R.L.S. Fincantieri e le Direzioni del Personale per poter intervenire in maniera tempestiva anche attraverso, ove necessita, del coinvolgimento di strutture esterne.

 

  • Relazioni Industriali: su questo tema l’attuale accordo prevedeva già  la costituzione di Commissioni paritetiche Nazionali e di Stabilimento; proprio dall’esperienza avuta in questi quattro anni si dovranno individuare dei correttivi e implementazioni anche in relazione a quanto previsto e demandato alla contrattazione di 2° livello dal C.C.N.L. del 7-maggio-2003.

  • Politiche Industriali: su questo argomento ribadiamo il vincolo dell’integrità del Gruppo quale condizione fondamentale per la salvaguardia dei livelli occupazionali e per il futuro stesso di Fincantieri anche in prospettiva futura di privatizzazione, altro tema importante deve essere un impegno forte della Fincantieri verso la ricerca e sviluppo.

 Il Coordinamento Nazionale della UILM ritiene questi punti  base fondamentale per iniziare a costruire una Piattaforma seria in linea con le prospettive di un Gruppo importante del tessuto Industriale del nostro Paese, per questa ragione il Coordinamento decide già ora una prossima convocazione per la fine del mese di settembre 2003 che definisca anche attraverso un confronto con la FIM una piattaforma che dovrà passare attraverso una capillare informazione nei luoghi di lavoro.

Roma, 17 settembre 2003

                                                                   Coordinamento Nazionale Uilm Fincantieri

 

torna all'homepage