UNIONE ITALIANA LAVORATORI METALMECCANICI

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COMUNICATO

INDUSTRIA: REGAZZI,GOVERNO DEVE AFFRONTARE PROBLEMI RILANCIO OCCUPAZIONE CRESCE, MA OCCORRE RENDERLA BUONA E STABILE

"Nel nostro Paese esiste un problema industriale e quindi il Governo deve affrontarlo. C'é un disinteresse nei confronti dell'industria che oggi colpisce la siderurgia ma che si sta estendendo ad
altri settori": lo ha detto il segretario generale della Uilm, Antonino Regazzi, alla conferenza organizzativa della confederazione pugliese tenuta oggi a Massafra.
"Va affrontato in termini diversi - ha affermato il dirigente della Uilm - il problema del processo industriale del nostro Paese, cominciando a rilanciare l'industria di base. C'é una concorrenza che si va facendo sempre piu' forte con gli altri paesi produttori. Dobbiamo salvare la nostra capacità.
industriale, anzi dobbiamo migliorarla. E' da tempo che si discute sull' esigenza di elevare la qualità e il livello tecnologico in modo da immettere sui mercati un prodotto altrettanto di alta qualità. Che poi questo debba basarsi su alcune specificità deve capirlo il governo, che deve essere capace di comprendere dov'e' meglio spostare l'attenzione. Sicuramente allo stato dei fatti dobbiamo salvaguardare l'industria laddove c'é, e potenziarla possibilmente,migliorarne la qualità e il livello tecnologico".Regazzi ha parlato anche dell'occupazione, sottolineando che "bisogna prendere atto che il mercato del lavoro é diventato più flessibile e agire in questo contesto". "Che ci sia stata una crescita dell'occupazione - ha aggiunto - mi pare che sia vero, che noi dobbiamo agire perché questa occupazione sia buona e stabile non c'é dubbio. Quindi da un lato va migliorata la legislazione, e in particolare la legge 30 (la legge Biagi, ndr) e soprattutto vanno estese a tutti questi
lavoratori le tutele di cui parliamo da molto tempo. Cioé  quelle che consentono un passaggio da un' occupazione inizialmente anche flessibile ad una che poi si adatta ad essere sempre più stabile.
Sul piano organizzativo della confederazione, Regazzi ha annunciato che verrà potenziato il coordinamento regionale. Sarà inoltre creato un nucleo regionale per dare "risposte politiche" ai problemi complessivi della Puglia e per fare in modo che ci sia "una politica più omogenea, dal nord al sud d' Italia". "I problemi - ha concluso Regazzi - più o meno si assomigliano, la flessibilità riguarda sia il nord sia il Sud".

Roma, 9 febbraio 2004

 

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