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COMUNICATO
“CREDIAMO
AL RISANAMENTO DELLA FIAT E NON AI PROFETI DI SVENTURA”
DICHIARAZIONE DI GIOVANNI CONTENTO
“Un consulente della Fiom ha espresso delle previsioni catastrofiche sui
conti Fiat.
Per un giorno abbiamo voluto credere che i metalmeccanici della Cgil
volessero intraprendere la strada della responsabilità, dopo il
raggiungimento dell’intesa di Melfi.
Purtroppo, già da ieri, nel corso delle assemblee dei lavoratori della
Sata nel potentino, abbiamo riscontrato sulla nostra pelle delle
pericolose avvisaglie: gli uomini della Fiom in questo contesto hanno
espresso il meglio dello spirito settario che divide ed isola chi non è
con loro. Altro che spirito unitario.
Questo pomeriggio il dottor Cusani con le sue valutazione finanziarie ha
tentato di produrre un danno oggettivo non solo al settore nazionale
dell’auto, ma agli stessi lavoratori ed al Paese.
Se il ‘piano Morchio’ punta a rilanciare il Gruppo Fiat, gli avvoltoi
aleggiano su questo sforzo.
Noi crediamo al risanamento dell’Azienda e non ai profeti di
sventura”.
Per un giorno abbiamo voluto credere che i metalmeccanici della Cgil volessero intraprendere la strada della responsabilità, dopo il raggiungimento dell’intesa di Melfi.
Purtroppo, già da ieri, nel corso delle assemblee dei lavoratori della Sata nel potentino, abbiamo riscontrato sulla nostra pelle delle pericolose avvisaglie: gli uomini della Fiom in questo contesto hanno espresso il meglio dello spirito settario che divide ed isola chi non è con loro. Altro che spirito unitario.
Questo pomeriggio il dottor Cusani con le sue valutazione finanziarie ha tentato di produrre un danno oggettivo non solo al settore nazionale dell’auto, ma agli stessi lavoratori ed al Paese.
Se il ‘piano Morchio’ punta a rilanciare il Gruppo Fiat, gli avvoltoi aleggiano su questo sforzo.
Noi crediamo al risanamento dell’Azienda e non ai profeti di sventura”.