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COMUNICATO
FIM-FIOM-UILM
ALENIA AERONAUTICA: ultime
turbolenze?
Si
è tenuto lunedì 17 c.m. l’incontro richiesto dalle organizzazioni
sindacali FIM-FIOM-UILM con il Capo Azienda di Alenia Aeronautica Dott.
Giorgio Zappa per fare il punto sull’andamento della Società, con
particolare riferimento agli aspetti strategici e di prospettiva della
stessa.
a) Settore
Civile:
è previsto il ritorno - per quanto riguarda gli aeromobili con più di
100 posti, settore nel quale
opera Alenia – alle 950 macchine/anno richiesto dal mercato mondiale,
solo attorno al 2010. Dal 2005 si evidenzierà comunque un graduale
incremento della domanda rispetto alle attuale 500 macchine/anno. Alenia
conferma la scelta di continuare a operare con entrambi i principali
produttori mondiali (Boeing-Aerbus), con particolare attenzione ai
programmi di punta e innovativi degli stessi (7E7; A.380). Per quanto
riguarda il 7E7, Alenia sta negoziando con Boeing la parte economica del programma; e ancora aperta la
problematica relativa alla allocazione della fusoliera, legata al
superamento dei significativi problemi logistici ( modalità di
trasporto della fusoliera, stante le notevoli dimensioni della
stessa).
Alenia è anche interessata ad “intercettare” da Aerbus (A380) circa
600.000 ore di lavoro aggiuntive a quelle già concordate; tale
negoziato si presenta difficile, a fronte della richiesta di Aerbus di
uno sconto pari a circa il 30%.
b) Settore
Militare:
mentre si evidenzia un ritardo da parte del nostro Governo nella
definizione dei decreti attuativi a copertura di programmi peraltro già
dalla stessa autorizzati e
finanziati (AMX J DAM; Tornado M.L.U) e che Alenia Aeronautica ha già
reso operativi, la situazione sembra essere più interessante per quanto
riguarda gli altri programmi.
In particolare per l’EFA, è stata confermata dai vari Paesi europei
coinvolti nel programma la II° trance (che fino a qualche tempo fa
sembrava essere in discussione); il C27J, finalmente sostenuto
adeguatamente dal partner Looked, si presenta con ottime probabilità di
successo nelle due importante gare per l’Army degli Stati Uniti e il
Canada.
Prosegue lo sviluppo del
velivolo senza pilota “SKY – X “ (UCAV).
Alenia è anche interessata ad “intercettare” da Aerbus (A380) circa 600.000 ore di lavoro aggiuntive a quelle già concordate; tale negoziato si presenta difficile, a fronte della richiesta di Aerbus di uno sconto pari a circa il 30%.
b) Settore Militare: mentre si evidenzia un ritardo da parte del nostro Governo nella definizione dei decreti attuativi a copertura di programmi peraltro già dalla stessa autorizzati e finanziati (AMX J DAM; Tornado M.L.U) e che Alenia Aeronautica ha già reso operativi, la situazione sembra essere più interessante per quanto riguarda gli altri programmi.
In particolare per l’EFA, è stata confermata dai vari Paesi europei coinvolti nel programma la II° trance (che fino a qualche tempo fa sembrava essere in discussione); il C27J, finalmente sostenuto adeguatamente dal partner Looked, si presenta con ottime probabilità di successo nelle due importante gare per l’Army degli Stati Uniti e il Canada.
Prosegue lo sviluppo del velivolo senza pilota “SKY – X “ (UCAV).
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Alleanze possibili: In tale contesto qualsiasi potenziale “partner”, si presenta molto più grande di Alenia Aeronautica; per poter valorizzare al meglio la propria massa critica, mantenendo per altro la importante caratteristica della “Dualità” tra militare e civile, Alenia non può quindi essere fatta oggetto di “spezzatino”: è dalla unicità che trae la propria forza, e questa non può essere messa in discussione.
Questa posizione è stata ribadita con forza dalle
OO.SS. L’Azienda ha
comunque dichiarato che – in attesa di un “matrimonio”
auspicabilmente complessivo – sarà necessario puntare su alleanze
settoriali, per esempio nel campo degli addestratori (BAe?) e degli
U.C.AV (Dassautt?).
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Andamento Azienda: il Dott. Zappa ha ribadito la necessità di migliorare l’organizzazione e l’efficienza aziendale, a partire dalla implementazione del programma “KAIZEN” (miglioramento continuo); tali interventi – a detta dell’Azienda – sono indispensabili per poter affrontare la richiesta di riduzione dei costi che caratterizza sia la domanda civile che quella militare e per poter intercettare nuove quote di lavoro.
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Occupazione: viene confermata la tendenza all’incremento degli organici. A fine 2004 gli addetti si attesteranno a 7100 unità circa, grazie a un numero di assunzioni (350) superiore alle uscite previste (circa 250).
Al
termine della discussione sulle questioni di ordine generale si è
affrontata la richiesta
di mobilità avanzata
dall’Azienda nelle scorse settimane per complessive 140 unità.
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Le OO.SS hanno innanzitutto ribadito che il ricorso a tale strumento avrebbe dovuto escludere, per tutto il 2004, il ricorso alla CIGO. E’ stato poi sottoscritto un accordo sulla mobilità -ritenuto oltremodo positivo dal Coordinamento – i cui punti principali sono: