COMUNICATO
Uilm
nazionale
Incontro
a
Roma
con Finmeccanica e Fincantieri
Per Orizzonte Sistemi Navali
Si è svolto ieri 22 giugno ’04 a
Roma
alla presenza degli Azionisti Finmeccanica e Fincantieri l’incontro con
Orizzonte Sistemi Navali per l’illustrazione delle linee strategiche e
industriali dell’Azienda e in previsione del passaggio formale del
personale attualmente in distacco alla Società.
L’Amministratore Delegato Ing. Fusco ha illustrato le motivazioni che
hanno portato alla costituzione della Società, che in parte sono
attribuibili ad una esigenza della Marina Militare Italiana a partire
dalla gestione delle FREMM,
evitando anche sull’aspetto
commerciale un inutile concorrenzialità.
Organici:
Orizzonte S.N. vedrà nell’immediato futuro il passaggio dell’attuale
personale in distacco, circa 37 lavoratori di Fincantieri e circa 26 di
Finmeccanica, la Società prevede inoltre a regime, un incremento degli
organici che dovrebbe attestarsi sulle 140 Unità compreso le sedi
attualmente presenti in Francia.
Strategie
Industriali:
Orizzonte S.N. si vuole consolidare come Azienda di Sistema, per
questa ragione i campi di intervento sono molteplici in campo navale con
una forte integrazione con Fincantieri, in quanto Azienda fornitrice della
Piattaforma.
Esistono ancora delle limitazioni, poiché Orizzonte S.N. opererà su
commesse superiori alle 1000 ton. e dove la proporzione del Sistema non
sarà preponderante rispetto alla piattaforma, inoltre non rientrano nella
gestione diretta i sommergibili.
La Uilm
ritiene, questo incontro, un primo importante passo per una definizione
completa delle linee strategiche e industriali, su cui Orizzonte Sistemi
Navali si dovrà confrontare, ma rimangono per la Uilm ancora delle perplessità, circa il ruolo che la Società dovrà
avere in ambito Nazionale ma più in particolare in ambito Internazionale,
dove riteniamo che debbano esse definite le competenze di Orizzonte e di
A.M.S., in quanto, anche in relazione al nuovo assetto Societario di
A.M.S., se non regolamentato, può diventare fonte di preoccupazione.
La Uilm ritiene che dal prossimo incontro previsto per il 12 luglio ’04
l’Azienda dovrà fornire un piano industriale, sia per l’immediato,
relativo agli attuali ordini su cui la Società è impegnata, sia nel
lungo periodo dove la gestione del Sistema non dovrà essere solo
orientata sulla gestione del programma FREMM ma dovrà avere una strategia
più complessiva e di posizionamento sul mercato.
Riteniamo
inoltre come Uilm che contestualmente alla illustrazione del piano industriale vi sia
anche l’illustrazione delle potenzialità di Orizzonte S.N. sul piano
economico.
La Uilm
ha inoltre posto alla Società Orizzonte S.N. e agli Azionisti (Finmeccanica
e Fincantieri) che un eventuale accordo dovrà prevedere:
-
Garanzie per i Lavoratori che saranno
assunti da Orizzonte S.N., che qual’ora la nuova Società avesse
problemi occupazionali, sia Fincantieri che Finmeccanica si dovranno
impegnare a riassumere tutti i lavoratori senza penalizzazioni
economiche.
-
Mantenimento delle quantità
salariali (Retribuzione Annua Lorda) che attualmente i lavoratori
stanno percependo e di tutti gli aspetti normativi attualmente in essere nelle attuali Società.
-
Devono essere definite le attività
di competenza dei Siti di
Genova
e
Roma
che dovranno essere garantite anche per il futuro contestualmente al mantenimento strategico e
industriale di Siti stessi.
La Uilm si impegna a dare una tempestiva informazione sul prosieguo del
confronto con Orizzonte Sistemi Navali e gli Azionisti Finmeccanica e
Fincantieri.
Roma
, 23 giugno 2004
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