COMUNICATO
FIM-FIOM-Uilm nazionali
IAR
SILTAL
Contrariamente a quanto
assicurato nei precedenti incontri, le banche interessate al piano di
finanziamento IAR-SILTAL non hanno ancora definitivamente approvato il
piano presentato dall’azienda.
Nell’incontro svolto al Ministero delle Attività Produttive l’azienda
ha ribadito la necessità di ripresa del lavoro per consentire di far
fronte agli ordini acquisiti che, se non soddisfatti, potrebbero far
perdere i clienti con conseguenze disastrose su tutto il gruppo.
Il permanere peraltro delle difficoltà finanziarie, creerà problemi nei
prossimi 15 giorni all’approvvigionamento dei materiali e alla
contemporanea erogazione delle spettanze preferiali dei lavoratori che
quindi subiranno un ritardo di massimo due settimane.
Il Ministero ha informato di aver autonomamente sentito le banche
ottenendo assicurazioni sulla possibilità di approvazione del piano entro
la fine del mese.
Le Organizzazioni sindacali hanno ribadito la non disponibilità a
qualsiasi accordo in assenza di prospettive certe sul futuro ribadendo la
necessità di far fronte agli impegni nei confronti dei lavoratori a
partire da quelli su cui maggiormente ricade il costo di questa crisi in
termini di trasferimento e di quantità di Cig.
Sulla situazione produttiva abbiamo proposto la costituzione di tavoli
permanenti in tutte le aziende per verificare la possibilità della
ripresa produttiva annunciata per lunedì 19 luglio in tutti gli
stabilimenti del gruppo.
Il Ministero delle attività produttive ha proposto l’aggiornamento
dell’incontro e riconvocherà le parti entro i primissimi giorni di
agosto, data entro la quale le banche dovrebbero aver definitivamente
approvato il piano dell’azienda.
Tale data è in ogni caso per noi conclusiva nel giudizio sulla residua
credibilità di questa azienda.
Le
Segreterie nazionali Fim Fiom Uilm
Roma
, 16 luglio 2004
|
|