COMUNICATO
Dichiarazione
di Giuliano Giannetti, responsabile per il
gruppo Alcoa della Uilm nazionale
“Alcoa di Priverno
stabilimento a rischio? Attendiamo il tavolo a Palazzo Chigi senza creare
allarmismi inutili”.
“La
situazione è delicata, ma non bisogna creare allarmismi inutili”.
Reagisce così Giuliano Giannetti, responsabile per il gruppo Alcoa della
Uilm nazionale che sottolinea: “Il
sindacato metalmeccanico - spiega il dirigente nazionale delle tute blu
della Uil - nella sua interezza, cioè Fim, Fiom ed Uilm,
ha chiesto la convocazione immediata di un tavolo presso palazzo Chigi al
fine di prorogare gli incentivi ache per i territori non insulari esclusi
dalla delibera dell’Autorità per l’Energia, tra cui c’è anche il
sito di Priverno-Fossanova”.
“Abbiamo chiesto- continua Giannetti- quel tavolo proprio per evitare la
fuga dell’Alcoa dall’Italia per gli insostenibili costi dell’energia
e abbiamo anticipato possibili azioni di lotta in tutto il Gruppo”.
Purtroppo, come da un po’ di tempo a questa parte, la Fiom va oltre: per
evitare una fuga di questa società, fugge in avanti con previsioni
funeste.
Bisognerebbe attendere l’esito dell’incontro col Governo, anziché
diffondere notizie allarmistiche.
E poi, proprio a Priverno Fossanova permane la sede delle relazioni
esterne della stessa multinazionale.
Che immagine darebbe di sé una società che smobilita proprio il sito in
cui esiste l’ufficio che cura l’immagine e i rapporti del Gruppo?
Il Sindacato unitariamente, a parte qualche improvvida
sortita solitaria, vigilia sulla questione Alcoa ed attende il
pronunciamento di palazzo Chigi”.
Roma
, 19 luglio 2004
Ufficio Stampa Uilm
|
|