COMUNICATO
INCONTRO CON
MANAGEMENT FIAT: “PER LA UILM
SI E’ TRATTATO DI UN APPROCCIO POSITIVO”
Il
segretario nazionale della Uilm, Giovanni
Contento: “
A metà settembre la Uilm ha convocato le Rsu
del Gruppo per fare il punto sulla questione Fiat”.
“Approccio
positivo nel dialogo col nuovo gruppo dirigente”.
E’ il giudizio di Giovanni Contento, responsabile del settore Auto della
Uilm nazionale, sull’incontro tenuto questa
mattina a Roma tra Fiat e le delegazioni di Uil, Cisl, Cgil e Uilm, Fiom,
Fim, Fismic.
“ L’Amministratore delegato del Gruppo, Sergio Marchionne - sostiene
Contento - ha esposto in modo trasparente la situazione attuale della
Fiat: ha riconosciuto gli errori del passato ed ha sottolineato come il
settore dell’Auto attualmente continui a perdere rispetto alle case
automobilistiche direttamente concorrenti”.
Quello che ha colpito il Sindacato è stata proprio l’atteggiamento
lineare assunto dal dottor Sergio Marchionne.
“L’ Ad di Fiat - a detta del segretario nazionale della Uilm
- ha dichiarato la ferma convinzione di riuscire a risanare i conti del
settore in questione, perché le risorse finanziarie a disposizione
vengono ritenute sufficienti. Marchionne ha delineato gli obiettivi del
‘management’: la riorganizzazione del gruppo, lo snellimento
amministrativo e delle procedure burocratiche, un ampio rinnovamento dei
dirigenti appartenenti alla fascia di primo livello. In questo senso, il
dottor Marchionne ha specificato l’intenzione di voler valorizzare
risorse ed intelligenze già presenti all’interno dell’Azienda.
Inoltre, ha ribadito la necessità di rilanciare l’intero settore
commerciale, focalizzando l’interesse sul marchio Fiat e sulla qualità
del prodotto della Casa italiana”.
Queste le principali novità annunciate da Contento:
-
gli
stabilimenti non si chiuderanno, mentre il discorso sulle missioni
produttive delle specifiche realtà è stato rinviato a settembre,
quando si aprirà un approfondimento su tutti i settori;
-
non
sono previste vendite di settori ad altre aziende. Per quanto riguarda
Italenergia, l’Ad del Gruppo Fiat ha sostenuto che la società non
rientra più nel ‘core-business’ del Gruppo;
-
le
società miste nate dall’alleanza con la General Motors andranno
consolidate e sviluppate;
-
il
problema del ‘PUT’ con GM non si porrà nel corso del 2004, ma il
prossimo anno; a giudizio del dottor Marchionne, GM non può ritenere
di risolvere i problemi derivanti dal ‘PUT’, senza assumersi i
relativi costi finanziari;
-
il
risanamento del settore Auto è stato indicato entro il 2007: per
questa scadenza il margine operativo positivo dovrebbe essere
rappresentato da una percentuale che oscilla dal 2 al 4%. Per quanto
riguarda gli altri settori, la società CNH entro il 2007 punterebbe
ad un margine operativo positivo al 10%, Iveco al 7,5%, la
componentistica dal 5 al 7%”;
-
il
‘management’ del settore Auto ha confermato che, oltre agli
attuali modelli in produzione, nel 2005 usciranno sul mercato due
modelli nuovi ed un restyling; nel 2006 tre modelli nuovi e tre
restyling; nel 2007 un modello nuovo e 3 restyling.
La
Uilm ha posto all’Azienda più questioni:
-
alla
Fiat - sottolinea Contento - abbiamo chiesto di motivare il gruppo
dirigente e i lavoratori, rilanciando il dialogo tra le parti: così
si può vincere la sfida produttiva;
-
di
definire, poi, un premio di risultato agganciato al risanamento del
Gruppo, riconoscendo quote di salario aggiuntivo;
-
di
mettere a calendario per il mese di settembre degli specifici incontri
sui singoli settori al fine di definire le competenze di assetto
produttivo ed occupazionale di ogni singolo stabilimento dell’Auto.
Conclude
Giovanni Contento: “La Uilm, come da sua
tradizione, farà la propria parte per permettere il rilancio della Fiat
Auto e garantire il recupero delle quote di mercato. Si tratta di un
impegno a favore del Paese, dell’economia e dei lavoratori. La nostra
organizzazione a metà settembre convocherà tutte le Rsu del Gruppo per
fare il punto sulla questione Fiat”.
Roma, 29 luglio 2004
La
Uilm Nazionale
|
|