COMUNICATO
Uilm
nazionale
Conclusa
la vertenza Finmatica
Dichiarazione di
Fabrizio Fiorito, responsabile del settore Tlc ed informatica della Uilm
nazionale:
"Salvati gli stabilimenti; quello di Salerno era il più a
rischio"
"All'alba di questa mattina, al Ministero del Lavoro s'è conclusa
la vertenza Finmatica che ha visto un accordo tra le parti.
L'intesa poggia sul ritiro di fatto delle procedure di mobilità (i
licenziamenti) per 161 lavoratori occupati: 120 sul sito di Salerno, 19 su
quello di Milano, 11 sullo stabilimento di Bari, 11 su quello di Roma.
La società informatica interessata sviluppa supplementi applicativi
"software" per la gestione dei processi aziendali e conta
complessivamente su 500 assunti distribuiti sull'intero territorio
nazionale.
L'azienda, dopo alcuni tentativi di tramutare le procedure di mobilità in
CIGS per cessazione d'attività, ha accettato la richiesta delle
Organizzazioni sindacali di una cassa integrazione per crisi aziendali che
coinvolgerà tutti i lavoratori.
Inoltre, sono stati individuati ulteriori strumenti di gestione delle
eccedenze come la ricollocazione presso altre aziende della provincia di
Salerno; la mobilità agganciata a coloro che hanno i requisiti per andare
in pensione; l'applicazione delle dimissioni volontarie.
Il Sindacato si è dichiarato soddisfatto, soprattutto, per l'esito della
trattativa, soprattutto perchè non ci sarà alcuna chiusura di
stabilimento.
L'intesa, infine, prevede, degli incontri di verifica con il Sindacato da
tenersi in sede ministeriale anche in prospettiva delle decisioni che
prenderà l'Assemblea dei soci di Finmatica nei prossimi giorni;
l'organismo societario in questione dovrebbe pronunciarsi a breve sul
futuro assetto gestionale del Gruppo.
L'accordo realizzato ora passerà al vaglio delle assemblee dei lavoratori
degli stabilimenti interessati".
Roma, 22 ottobre 2004
Ufficio
Stampa Uilm
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