UNIONE ITALIANA LAVORATORI METALMECCANICI

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COMUNICATO SINDACALE
FIM-FIOM-Uilm nazionali

CCNL  ORAFI 

I Coordinamenti Nazionali di Fim Fiom Uilm, al termine dell'incontro del 16 Novembre con Federorafi, pur partendo da richieste differenti, esprimono la seguente valutazione comune sui documenti e le argomentazioni presentate dalla Controparte a partire da fine luglio:

1) - Orario di lavoro e straordinario
I testi proposti da Federorafi, salvo verificare le correzioni richieste nell'ultimo incontro, contengono solo modifiche formali al testo contrattuale sulla base della nuova normativa legale, operazione già fatta nel contratto dei metalmeccanici ed è quindi da ritenersi condivisibile da tutte le Organizzazioni.

2) - Cometa
Su questo punto esiste già un testo sottoscritto da Fim Fiom Uilm che realizza anche per il settore orafo ciò che i Metalmeccanici hanno fatto.

3) - Malattia
Fim, Fiom e Uilm e i Coordinamenti Nazionali, riconfermando la richiesta di una maggior tutela per le malattie "lunghe", rifiutano l'approccio proposto da Federorafi che chiede in cambio la modifica sostanziale del sistema di computo del periodo di comporto e del trattamento economico, in più introducendo una inaccettabile "penalizzazione" per le malattie brevi.

4) - Diritto allo studio e formazione
La formulazione inizialmente proposta ometteva qualsiasi riferimento alla Formazione Professionale e a Fondimpresa, pertanto non rispondeva in pieno alle richieste sindacali . Dopo le osservazioni del Sindacato, Federorafi si è dichiarata pronta a riformulare un nuovo testo.

5) - Part time
Il testo presentato dalla Controparte contiene molte criticità, in particolare sulle parte relativa alle clausole elastiche e flessibili e non risponde appieno all'esigenza di rendere il part-time uno strumento veramente fruibile per cui permangono le richieste di modifica avanzate da parte del sindacato.

6) - Contratto a termine e lavoro somministrato
Riconfermando unitariamente l'esigenza di una regolamentazione contrattuale della materia, Fim Fiom Uilm ritengono le formulazioni proposte delle Controparti non condivisibili, nell'impostazione prima e poi nel merito. Le Organizzazioni Sindacali ripropongono quindi un'impostazione basata su un'unica percentuale omnicomprensiva di possibile ricorso al lavoro "atipico".

7) - Apprendistato e altre forme di flessibilità nel rapporto di lavoro
Il rinvio a una successiva fase negoziale, come proposto su questi argomenti dalle Imprese, rappresenta una soluzione adeguata all'attuale stato di definizione delle norme in questione e consente comunque la conclusione contrattuale.

8) - Inquadramento
La proposta della Controparte non rappresenta una risposta coerente alle richieste sindacali e inoltre presenta in talune parti modifiche peggiorative dell'attuale testo contrattuale.
- Quadri: positiva la disponibilità di Federorafi a tener conto di quanto già fatto nel settore metalmeccanico.

L'incontro del 16 Novembre si è limitato ad affrontare la parte normativa mentre il tema degli aumenti salariali, sul quale permangono ancora proposte diverse tra le Organizzazione Sindacali e sul quale è in corso una discussione per arrivare a una proposta unitaria che consenta al tempo stesso di rinnovare il contratto, verrà affrontato nell'incontro previsto per il 2 Dicembre 2004.

Fim Fiom Uilm Nazionali e i Coordinamenti del settore ritengono che sia necessario predisporre da qui al prossimo incontro una diffusa campagna di informazione dei lavoratori con volantini e assemblee retribuite.

FIM FIOM UILM Nazionali
Coordinamento Nazionale

Roma, 17 novembre 2004

 

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