UNIONE ITALIANA LAVORATORI METALMECCANICI

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COMUNICATO SINDACALE
Uilm nazionale

LA NUOVA FIAT POWERTRAIN TECNOLOGIES


Le organizzazioni sindacali hanno incontrato, oggi 6 aprile, i vertici della nuova società FIAT POWERTRAIN TECNOLOGIES nelle persone dell' ing. Bordone, Amministratore Delegato e il dott. Zangrillo, responsabile del personale.
L'Azienda ci ha illustrato quanto segue:
1. confluiranno nella nuova società la ex FIAT-GM POWERTRAIN, la parte motori e cambi di IVECO (IVECO POWERTRAIN), le parti motoristiche di MAGNETI MARELLI, CRF, ELASYS e WEBER;
2. la società disporrà di 26 stabilimenti produttivi (23.000 dipendenti di cui 15.000 in Italia e 8.000 all'estero) e 16 centri ricerca sparsi nel mondo con cIrca 2.800 dipendenti;
3. la società non è ancora ufficialmente costituita come soggetto giuridico ed avrà la sede presso il CRF di Orbassano (TO).
L'obiettivo della nuova società sarà quello di confermarsi come grande produttore di motori e cambi ed aumentare i volumi produttivi attuali, che si aggirano sui 2.300.000 pezzi, e passare ai 3.000.000.
La nuova Società intende mantenere ed aumentare il vantaggio competitivo sui motori Diesel, e incrementare nel contempo la competitività sui motori a benzina.
Lo sviluppo dei nuovi motori, avrà particolare attenzione sulla riduzione dei consumi e delle emissioni, con particolare riguardo ai carburanti ecologici, ai motori ibridi ed in prospettiva futuristica al motore ad idrogeno.
La UILM, dà un primo giudizio positivo al progetto industriale illustrato dall'Azienda che pone come priorità lo sviluppo e gli investimenti sulla ricerca, innovazioni dei motori a benzina, Diesel, motori ibridi, a basso consumo e basso impatto ambientale, per poter così incrementare la quantità dei motori prodotti, conquistando fette di mercato internazionale.
Il giudizio definitivo lo daremo quando saranno più dettagliate le informazioni sugli investimenti, lo sviluppo del prodotto, nonché il consolidamento delle attività produttive in Italia, che garantiscano la stabilità occupazionale.

Roma, 6 aprile 2005

 

 

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