COMUNICATO
STAMPA
Uilm
nazionale
Regazzi intervistato ieri
dal Tg Uno: “Le divisioni in Federmeccanica impediscono di fare il
contratto”.
“La nostra posizione e' di non scendere sotto 100 euro. No ‘una tantum’,
ma sempre ‘tantum’. E a più flessibilità deve essere contrapposto meno
precariato: quando c’è lavoro si lavora anche il sabato, quando non c’è si
fa la settimana corta”. Così, ai microfoni del Tg Uno, andato in onda poco
dopo le ore 20.00 di ieri, il segretario generale della Uilm, Antonino
Regazzi, ha commentato la brusca sospensione della trattativa per il rinnovo
del contratto dei metalmeccanici e la decisione di Fiom, Fim e Uilm, di
proclamare nuovi scioperi a sostegno della vertenza.
“Noi siamo disponibili a trattare - ha aggiunto Regazzi - ma ormai siamo
alla fase conclusiva. Federmeccanica decida se il contratto lo vuole fare o
no. Sono le loro divisioni interne che lo impediscono”.
Nell’edizione delle 23.40 dello stesso telegiornale, il conduttore
Raffaele Genah, commentando fuori campo delle immagini sulle mobilitazioni
dei metalmeccanici a sostegno del contratto, ha anche annunciato
l’apprezzamento della Uilm alla proposta economica di Unionmeccanica Confapi
formulata in serata.
Roma, 14 gennaio 2006
Ufficio Stampa Uilm
|
|
