COMUNICATO
SINDACALE
Fim-Fiom-Uilm nazionali
AGGIORNAMENTO SULLA TRATTATIVA
GALILEO AVIONICA
Il 23 e 24 gennaio si è tenuto un nuovo incontro tra
la Direzione Aziendale di Galileo Avionica, le Segreterie Nazionali ed il
Coordinamento Nazionale di Fim-Fiom-Uilm per la trattativa per il
contratto integrativo aziendale.
Le OO.SS. hanno registrato passi in avanti nelle
dichiarazioni aziendali riguardanti la disponibilità a modificare le
risposte fino ad ora date su alcune delle richieste normative
contenute in piattaforma, in particolare per quanto riguarda:
investimenti, sistema di relazioni industriali, professionalità,
decentramento, mercato del lavoro, formazione, sicurezza sul lavoro e
ambiente, mobilità aziendale e trasferte.
Sempre nell'ambito delle richieste normative restano
invece ancora da chiarire le posizioni dell'azienda su alcune questioni
altrettanto centrali, come la posizione dei Siti di Galileo Avionica nel
contesto della nuova società transnazionale, la situazione di Thamus, 7mi
livelli e quadri, così come sono necessari ulteriori approfondimenti
sull'adeguamento delle indennità di trasferta.
Una valutazione complessiva potrà comunque essere
data solo sulla base delle modifiche dei testi fin qui discussi.
Fim, Fiom e Uilm ritengono però che, come era
prevedibile, i veri nodi riguardino la spinosa questione dell'armonizzazione:
per la parte normativa, dove
l'importante lavoro svolto dalla commissione aveva riscontrato alcune
significative distanze, permangono chiusure nette sul mantenimento di
alcuni trattamenti, tra cui le ferie aggiuntive, il premio di anzianità
ed il trattamento di miglior favore in essere presso il sito di Pomezia (e
altri) relativamente al sistema dei permessi a recupero per i 6mi livelli,
ecc..
Per l'aspetto economico, i nodi
principali sono ancora tutti sul tavolo e, anche a fronte di possibili
margini negoziali sulla disponibilità economica complessiva rispetto alle
richieste puramente salariali, punto fermo per il
coordinamento è la necessità di mantenere un equilibrio complessivo tra
costi dell'armonizzazione e quelli delle richieste salariali, soprattutto
salvaguardando il criterio contenuto nella piattaforma di avviare processi
armonizzativi graduali e solidaristici, tali da incrementare i trattamenti
meno favorevoli, mantenendo i trattamenti di miglior favore in essere.
Per quanto riguarda l'introduzione di un nuovo fondo
di assistenza sanitaria permangono comunque forti distanze per quanto
riguarda lo strumento applicativo dello stesso.
Fim, Fiom e Uilm ritengono che in questa situazione,
pur mantenendo le dovute cautele, la trattativa stia entrando in una fase
stringente, anche se molto delicata e per questo motivo, di comune accordo
con la Direzione Aziendale si è ritenuto opportuno di proseguire il
negoziato in tempi strettissimi.
A tal fine le parti hanno convenuto di incontrarsi il
prossimo 31 gennaio.
FIM, FIOM, UILM NAZIONALI
COORDINAMENTO NAZIONALE GALILEO AVIONICA
Roma, 25 gennaio 2005
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