COMUNICATO
SINDACALE
Uilm
nazionale
Trattativa
per il Contratto:
avvio deludente ma i metalmeccanici hanno diritto al rinnovo
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Nell'incontro svoltosi nel pomeriggio di lunedì 9
gennaio, tra Fim, Fiom e Uilm da un lato e Federmeccanica e Assistal
dall'altro, non si sono registrati avanzamenti nel negoziato a causa
dell'atteggiamento ancora di chiusura di Federmeccanica.
La Controparte infatti ha:
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avanzato una proposta sui minimi contrattuali di
77,00 euro medi, in sostanza un euro in più rispetto all'ultimo
incontro prima delle Festività natalizie;
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rifiutato la proposta di Fim, Fiom e Uilm che
allargava l'area di riferimento dei lavoratori che dovrebbero
percepire l'EDR di 25 Euro, ricomprendendovi oltre coloro che hanno
solo il salario del contratto nazionale, anche coloro che hanno
superminimi di modesta entità;
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riproposto la richiesta di monetizzare alcune
giornate di PAR;
-
proposto sui lavori temporanei un schema di
ragionamento parziale e confuso.
Si tratta di un avvio deludente del negoziato, che i lavoratori non
possono accettare. Le lavoratrici e i lavoratori metalmeccanici hanno
diritto ad un dignitoso rinnovo contrattuale. Per questo si dovrà
assumere un fermo atteggiamento negoziale al tavolo delle trattative e
contemporaneamente esercitare, con iniziative di lotta incisive e
visibili all'opinione pubblica, una pressione sulle aziende che
modifichi l'atteggiamento della Controparte.
La Segreteria nazionale Uilm
Roma, 10 gennaio 2006
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