COMUNICATO
STAMPA
Uilm
nazionale
Fiat: l'azione
della magistratura torinese sui carichi di lavoro:
"La Fiom faccia azione sindacale con Fim e Uilm per difendere i
lavoratori, anziché rivolgersi in Procura".
Dichiarazione di Antonino Ragazzi, Segretario
generale della Uilm
Apprendiamo che esisterebbe un filone d'inchiesta da
parte della Procura di Torino nei confronti di Fiat Auto.
Le indagini sarebbero partite dopo un esposto della Fiom relativo ai ritmi
di lavorazione che sarebbero aumentati in azienda.
Inoltre, abbiamo preso atto che il procuratore aggiunto di Torino ha
chiesto il rinvio a giudizio di ex dirigenti Fiat per la loro
responsabilità nei ritmi di produzione che avrebbero causato lesioni
personali a molti lavoratori dell'azienda.
Per quanto ci riguarda la Fiom deve stabilire se ha intenzione di svolgere
un'azione sindacale con noi a difesa dei lavoratori anche sul problema dei
carichi di lavoro, o compiere scelte alternative.
Se la Fiom è a conoscenza di fatti particolari che possono interessare la
Magistratura ce ne renda partecipi e svolga una concreta azione sindacale
con Fim e Uilm.
In caso contrario le strade tra le nostre organizzazioni possono
separarsi.
Ufficio Stampa Uilm
Roma, 1 marzo 2006
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