COMUNICATO
STAMPA
Uilm
nazionale
Terminati i
lavori del Coordinamento nazionale della Uilm per il Gruppo Fiat
Eros Panicali, segretario responsabile del
settore auto per la Uilm nazionale: "Rispetto alla gestione degli
esuberi strutturali annunciati dall'azienda esprimo le mie perplessità
sulla possibilità di utilizzare gli strumenti che il Governo, in queste
ore, sta approntando".
La Uilm ha deciso di avanzare una
rivendicazione salariale all'azienda.
Nella mattinata di oggi si è riunito a Roma, nella
sede di corso Trieste, il coordinamento nazionale Uilm del Gruppo Fiat.
All'ordine del giorno la valutazione delle strategie industriali
dell'azienda e la discussione sull'azione sindacale da intraprendere.
"Nell'ultimo anno - ha dichiarato a conclusione dell'assemblea il
segretario nazionale Eros Panicali - Fiat ha svolto un'azione positiva
sulla via del rilancio. Ma il percorso è ancora lungo ed irto di
difficoltà, ad iniziare dalla gestione degli esuberi strutturali
annunciati dall'azienda.
In proposito, esprimo le mie perplessità sulla possibilità di utilizzare
gli strumenti che il Governo, in queste ore, sta approntando. Stiamo per
incontrare i vertici del Gruppo, per ragionare anche di questo problema e
ritengo che in questa sede riusciremo ad immaginare anche delle soluzioni
alternative".
"In ogni caso - ha concluso Eros Panicali - la Uilm ha deciso di
avanzare una rivendicazione salariale all'azienda, che compensi i
lavoratori dei sacrifici affrontati negli ultimi anni e del loro
fondamentale ruolo, svolto nell'azione di risanamento dell'impresa.
Contemporaneamente offriamo la nostra disponibilità a vagliare, caso per
caso, le problematiche di efficientamento dei singoli stabilimenti,
purché Fiat discuta nel merito e sgombri il tavolo da ogni tipo di
questione ideologica".
Ufficio Stampa Uilm
Roma, 1 marzo 2006
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