COMUNICATO
STAMPA
Uilm
nazionale
FINCANTIERI
Il Coordinamento nazionale Uilm di Fincantieri riunito
oggi venerdì 17 marzo c.a. a Roma per una valutazione sullo stato della
situazione del Gruppo anche in relazione alle voci di una possibile
privatizzazione di Fincantieri ritiene che:
La risposta data dall'A.D. in sede dell'osservatorio
strategico del 27 febbraio u.s.:
"non vi è nessuna intenzione di privatizzare Fincantieri".
E' eloquente e dimostra che ad oggi non esiste nessun progetto di
privatizzazione per Fincantieri, sia da parte di Fintecna che da parte del
Ministero dell'Economia.
Il Coordinamento nazionale Uilm ritiene quindi per ora
superato il tema delle privatizzazioni, pur ritenendo opportuno mantenere
la dovuta attenzione per il futuro su questo argomento, anche attraverso
opportune verifiche con tutti i soggetti interessati, ribadendo con forza
che l'unità e l'integrità del Gruppo è e rimane un valore
imprescindibile e prioritario per la Uilm, è altresì auspicabile che un
argomento così importante per il futuro industriale e occupazionale di
Fincantieri diventi patrimonio comune frutto di una discussione condivisa
da parte di tutte le OO.SS. senza preclusioni e pregiudizi.
Il Coordinamento nazionale Uilm ritiene comunque,
ormai non più rinviabile, un confronto con Fincantieri sul tema dell'efficentamento
dei vari Siti, per evitare, situazioni difficili anche in un clima di
relazioni sindacali complicate in quanto spettatori di scelte e azioni
unilaterali da parte dell'Azienda, per questo motivo il Coordinamento
nazionale della Uilm chiede alla Fim e alla Fiom di avviare in tempi
rapidi un confronto con Fincantieri che parta da una verifica vera
dell'applicazione dell'accordo integrativo e nel contempo definisca quali
strategie mettere in campo per permettere all'Azienda di essere
competitiva su di un mercato sempre più difficile e concorrenziale.
Roma, 17 marzo 2006
Uilm Nazionale
Coordinamento Nazionale Uilm Fincantieri
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