COMUNICATO
SINDACALE
Fim-Fiom-Uilm nazionali
FISM
seminario INDESIT
MERLONI
Si è tenuto a Roma il 23-24 marzo scorso un Seminario
Internazionale sull'Accordo Quadro Internazionale (IFA) Indesit/Merloni organizzato
dalla Federazione Internazionale dei Sindacati Metalmeccanici - FISM in
collaborazione con i suoi affiliati italiani FLM/FIM-FIOM-UILM.
Dei 26 partecipanti provenienti da Gran
Bretagna, Russia e Italia facevano parte delegati dagli stabilimenti di
produzione e coordinatori sindacali nazionali e locali dai sindacati
affiliati alla FISM.
Scopo principale dell'incontro era
quello di mettere a punto un'azione coordinata per l'applicazione dell'IFA
firmato con l'azienda nel Dicembre 2000, il primo nell'industria
metalmeccanica.
Il programma del seminario si è
concentrato su uno scambio di informazioni sulla situazione alla Indesit/Merloni
nei diversi paesi, la definizione di un piano di monitoraggio del rispetto
dell'accordo internazionale e sulla definizione di una strategia per
negoziare con l'azienda un processo per la migliore attuazione dell'IFA.
I partecipanti si sono scambiati informazioni sulla
situazione delle relazioni sindacali alla Indesit/Merloni nei rispettivi
paesi, in particolare sui contratti collettivi, le tendenze occupazionali,
il rispetto effettivo dei diritti dei lavoratori e sindacali, su orari di
lavoro e retribuzioni e sulla parità di genere. Si è altresì commentata
la strategia la strategia dell'azienda, il nuovo profilo della sua
presenza internazionale e le prospettive di futuri investimenti e scelte
di mercati.
Particolare attenzione è stata riservata alla
definizione di una strategia sindacale per garantire il pieno rispetto dei
diritti fondamentali dei lavoratori, specialmente i diritti sindacali e di
contrattazione collettiva, per i dipendenti di Indesit/Merloni in Cina,
Turchia e Polonia.
Nelle conclusioni e raccomandazioni per
l'azione della FISM e dei sindacati ad essa affiliati nei paesi
interessati si è indicata la necessità di:
-
Stabilire un coordinamento sistematico
(con l'accento su uno scambio regolare di , informazioni e sul
monitoraggio dell'applicazione dell'IFA); identificare una persona di
riferimento in ogni unità produttiva e ogni sindacato coinvolto,
così come nella Segreteria FISM; definire, in collaborazione tra FISM
e affiliati italiani, una proposta chiara e semplice di procedura
complessiva di coordinamento.
-
Chiedere all'azienda un incontro con la FISM.
La discussione dovrebbe vertere su: monitoraggio futuro del rispetto
dell'IFA (rispettive responsabilità, metodologia e procedure),
attuazione dell'IFA nella catena dei fornitori (in particolare
informazione sulla lista dei fornitori, diritto contrattuale già
previsto in Italia), informazione su presenza e strategia
internazionale dell'azienda, informazione sulle relazioni sindacali in
tutte le sedi produttive, e infine, ma certo non meno importante,
informazione sulla presenza Indesit/Merloni in Cina e i suoi sviluppi
prevedibili. L'incontro dovrebbe mirare anche ad impegnare l'azienda
nell'attuazione concreta dell'IFA insieme alla FISM ed ai suoi
affiliati nei paesi interessati. La rinegoziazione in quanto tale
dell'accordo non è una priorità per i sindacati; d'altra parte, in
seguito alla discussione con l'azienda e in considerazione dei
mutamenti intervenuti dalla firma dell'IFA potrebbe essere concordata
una ridefinizione di parti di esso.
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Aprire una discussione fra la FISM e i
sindacati Polacchi sulla sindacalizzazione dei dipendenti
delle fabbriche Indesit/Merloni nel loro paese e per identificare
forme di interazione a questo fine fra la FISM e i sindacati polacchi.
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Aprire una discussione fra la FISM e i suoi
affiliati in Turchia sulla situazione dei diritti sindacali e
della contrattazione collettiva alla Indesit/Merloni nel loro paese e
per comprendere il quadro legislativo in vigore, al fine di garantire
al meglio il rispetto pieno dei diritti sindacali e dei lavoratori.
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Interagire con il Gruppo di Lavoro Cina
della FISM per raccogliere informazioni sulla Indesit/Merloni
in Cina e per considerare un piano di azione per l'attuazione dell'IFA
in quel paese.
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Tenere incontri periodici per
riunire rappresentanti di lavoratrici e lavoratori e coordinatori
sindacali da tutti i siti produttivi Indesit/Merloni.
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Collaborare strettamente con la Federazione
Europea dei Metalmeccanici - FEM e con il CAE Indesit/Merloni
in ogni attività utile all'attuazione dell'IFA, ivi comprese riunioni
congiunte e lo scambio regolare di informazioni.
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Informare e coinvolgere lavoratrici e
lavoratori e i loro rappresentanti in tutte le attività sopra
delineate, al fine di assicurare comprensione e mobilitazione a
sostegno delle rivendicazioni sindacali per una migliore messa in atto
dell'IFA, in particolare in preparazione dell'incontro con l'azienda.
I partecipanti hanno espresso la raccomandazione che
incontri analoghi, con struttura seminariale, si tengano in relazione a
tutti gli IFA ed hanno chiesto alla FISM di tradurre i risultati di questo
seminario nella preparazione della Conferenza FISM sugli IFA in programma
per settembre 2006.
Roma, 30 marzo 2006
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