COMUNICATO
SINDACALE
Fim-Fiom-Uilm nazionali
INCONTRO ELECTROLUX - SITO SUSEGANA
L'incontro del 10 maggio 2006, con la Direzione del
gruppo Electrolux sul sito Susegana, non ha prodotto nessuna intesa.
La Direzione Aziendale nel corso della trattativa ha esplicitato le
seguenti argomentazioni.
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Lo stabilimento di Susegana ha chiuso il 2005 con
un bilancio economico in perdita e con un calo dei volumi.
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Per modificare questa situazione l'Azienda
condiziona la possibilità di fare nuovi investimenti sul processo e
sul prodotto alla realizzazione di un accordo che modifichi l'attuale
organizzazione produttiva:
- 80p/h sulla linea 1 e 4 (doppio turno) - entro
l'estate;
- 80p/h sulla linea 2 e 3 (a giornata ) - entro l'anno;
- 73p/h linea 5 a dicembre 2006. Il resto delle altre linee
nel 2007.
-
Azienda non ha considerato sufficiente la
disponibilità espressa congiuntamente da Fim, Fiom, Uilm e dalle RSU
di attestarsi su una produzione di 75p/h estendendo quanto già
previsto dall'accordo del 2001.
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Secondo l'azienda l'andamento del settore
elettrodomestico non le consente di poter prendere impegni sulle
prospettive dello stabilimento e dell'occupazione che vadano oltre il
2006.
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Allo stesso tempo per l'azienda la stagionalità
del mercato dei frigoriferi ripropone la necessità dello
scaglionamento delle ferie e del ricorso nei mesi estivi ai sabati
lavorativi.
Fim, Fiom, Uilm e le RSU hanno riconfermato le
proposte espresse negli incontri precedenti e a fronte del permanere di
forti distanze con l'azienda hanno proposto di aggiornare la trattativa.
UN NUOVO
INCONTRO È STATO FISSATO PER MERCOLEDÌ 17 MAGGIO.
Fim, Fiom, Uilm e la RSU hanno deciso di effettuare MARTEDÌ
16 MAGGIO UN ARTICOLATO PIANO DI ASSEMBLEE in cui discutere
della complessiva situazione con le lavoratrici e i lavoratori e definire
il mandato con cui presentarsi alla trattativa di mercoledì 17 maggio.
Fim, Fiom, Uilm e la RSU propongono alle lavoratrici e
ai lavoratori che il mandato per ricercare un possibile accordo con la
direzione aziendale sia fondato sui seguenti punti:
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Ottenere impegni di prospettiva che vadano ben
oltre il 2006 per la salvaguardia del sito produttivo di Susegana,
attraverso un piano di investimenti sul processo e sul prodotto e la
tutela dell'occupazione, anche impegnando l'azienda a ricorso
condiviso dei normali strumenti fin qui utilizzati. A fronte di
impegni per la salvaguardia del sito produttivo, disponibilità a
verificare l'utilizzo della cadenza 80p/h previa assicurazione del
rispetto delle normali metriche del lavoro per la corretta
assegnazione di attività con cadenze più basse ed il mantenimento
delle più idonee condizioni ergonomiche.
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Si intende garantire il diritto del singolo
lavoratore alla conoscenza dei contenuti e dei tempi della fase
assegnata, ottenere investimenti di processo per intervenire sulle
fasi più gravose, ricomposizione delle fasi, sperimentazione di
percorsi di rotazione.
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Mantenere l'attuale sistema di pause collettive.
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Istituzione in via sperimentale, per un periodo
non inferiore a tre mesi, del cosiddetto cantiere al fine di
consentire alla RSU, Cotepa e Ecos, di monitorare, verificare ed
intervenire in tempo reale per il concreto rispetto degli impegni
assunti per la tutela delle condizioni di lavoro nella fase di avvio
delle nuove linee.
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Definizione del calendario ferie per il 2006,
nell'ambito delle esperienze fin qui realizzate e conferma della
disponibilità per i prossimi anni a ricercare condivise forme di
scaglionamento nel rispetto degli accordi aziendali in vigore.
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Disponibilità a confrontarsi sulle richieste
aziendali di ricorso a sabati lavorativi.
INVITIAMO LE LAVORATRICI E I LAVORATORI
A PARTECIPARE ALLE ASSEMBLEE
FIM, FIOM, UILM NAZIONALI
E RSU
Roma, 12 Maggio 2006
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