COMUNICATO
SINDACALE
Fim-Fiom-Uilm nazionali
GALILEO AVIONICA: INFORMATIVA ANNUALE 2006
Il 16 maggio 2006 a Firenze si è svolto l'incontro
del Coordinamento Nazionale di Galileo Avionica con l'Amministratore
Delegato e la Direzione Risorse Umane per l'informativa annuale.
L'illustrazione, alla quale seguiranno approfondimenti a livello di sito,
ha riguardato i seguenti punti:
STRUTTURA
DEL MERCATO - IMPATTI ED ASSETTI SOCIETARI
Si prevedono possibilità di crescita nei settori
della sorveglianza aerea, dei sistemi di situation awareness e
auto-protezione, dei velivoli UAV, delle attrezzature per veicoli
terrestri, dei sistemi di simulazione e della logistica (life-cycle-management).
A tal fine l'azienda intende proseguire le iniziative finalizzate alla
sperimentazione necessarie per il perfezionamento di alcuni importanti
prodotti come Falco, nel dedicare maggiore impegno verso il "mercato
interno" al Gruppo Finmeccanica intensificando i rapporti con le
altre aziende del Gruppo, verso il mercato internazionale con particolare
attenzione a quello statunitense ed a quello australiano, mettendo a
frutto i vantaggi competitivi che potrebbero derivare dalla realtà
transnazionale, anche per lo sviluppo di nuovi prodotti. È stata
evidenziata l'importanza della conferma delle attività sulla seconda
tranche del programma EFA, anche in termini di fatturato.
EVENTI
SIGNIFICATIVI
I nuovi ordini si riferiscono ai seguenti
programmi/prodotti: EFA (Avionica e radar Captor), Mirach 100/5, UAV
FALCO, radar PAR, Thetis, Aster e Marte nel settore missilistico, oltre ad
ordini significativi per quanto riguarda le B.U. Spazio e Logistica.
INDICATORI
ECONOMICI
|
2004 |
2005 |
Ordini |
631 |
615 |
Fatturato |
556 |
574 |
Valore della Produzione |
582 |
599 |
Investimenti |
13,9 |
15,1 |
ROS |
11,7% |
13,4% |
L'azienda ha segnalato che la mancata soluzione di
alcuni problemi dovuti allo slittamento e ad un ritardo nella
fatturazione, potrebbero avere ripercussioni sul rispetto del budget.
Qualora dovesse rendersi necessario, le OO.SS. ed il Coordinamento
attiveranno sistemi di verifica previsti dall'accordo aziendale per
garantire l'erogazione degli importi previsti per il PdR 2006 (da erogare
nel 2007).
FORMAZIONE
Alla conferma da parte dell'azienda di proseguire in
sostanziale continuità con quanto avvenuto negli anni precedenti in
materia di formazione, le OO.SS. ed il Coordinamento hanno sottolineato la
necessità di una compiuta applicazione di quanto previsto dall'accordo
aziendale e la propria indisponibilità a svolgere un ruolo puramente
formale su una materia di particolare importanza nei settori ad alta
tecnologia.
INVESTIMENTI
- PRINCIPALI IMPEGNI - LINEE STRATEGICHE
L'articolazione degli investimenti pari ad un importo
complessivo di 16,5 milioni di euro, verranno ulteriormente dettagliati
nelle informative di sito e riguardano lo sviluppo di nuovi prodotti (IRST,
antenne ad Array, stazioni di collaudo per radar famiglia Grifo,
tecnologie di nuova generazione per l'integrazione di pannelli solari,
nuovi payloads E-O, testing del nuovo trasmettitore radar Grifo, servizi
di assistenza logistica al cliente, ammodernamento sistema AMS per EH101),
interventi necessari allo sviluppo della capacità produttiva (apparati
RF, catodi per tubi a microonde, "ibridi" di microelettronica
per applicazioni avioniche), implementazioni di facility informatiche,
sostituzione di strumentazioni ed apparati, l'aggiornamento di sistemi
applicativi SW e HW, attuazione di un piano per la rimozione/riduzione dei
rischi, con particolare attenzione alla sicurezza industriale. Le linee
strategiche prevedono la prosecuzione di una politica di crescita
focalizzata su prodotti e servizi per i settori Aerospazio e Difesa, una
maggiore attenzione alle attività che consentono di sviluppare la
presenza nei mercati internazionali, il consolidamento del ruolo nella
realizzazione di complessi sistemi integrati e nelle partnership a livello
internazionale, l'espansione verso mercati "open", ecc..
Le Segreterie Nazionali di Fim-Fiom-Uilm ed il
Coordinamento, nell'evidenziare che il contenuto dell'informativa non ha
fornito particolari novità rispetto a quanto già esposto nell'incontro
con l'AD svoltosi nel novembre 2005 nell'ambito della trattativa ed a
quanto contenuto nell'accordo aziendale che ne è risultato, hanno
sollecitato la necessità di ottenere maggiori approfondimenti, a partire
dagli incontri previsti per le informative di sito.
Nella successiva discussione sono stati affrontati con particolare
attenzione i seguenti argomenti:
-
In vista del contesto dato dall'evoluzione dei
progetti di alleanza internazionali di Finmeccanica che richiede una
particolare attenzione, le OO.SS. hanno richiesto che in tempi brevi
si tenga un incontro con la Selex SAS e l'avvio del percorso di
monitoraggio previsto nel contratto integrativo aziendale, valutando
positivamente la disponibilità manifestata in questo senso
dall'azienda.
-
Per quanto riguarda l'unificazione dei siti
milanesi, le OO.SS. ed il Coordinamento hanno ribadito la loro
preoccupazione, e come previsto dal contratto aziendale, il progetto -
ora avviato in termini concreti - sarà oggetto di ulteriori
approfondimenti nell'incontro locale, i cui esisti saranno valutati
con attenzione anche dall'intero Coordinamento.
-
Per quanto riguarda l'occupazione, è stato
confermato quanto definito nel contratto aziendale. A tale proposito,
le Segreterie Nazionali di Fim-Fiom-Uilm hanno sottolineato che
un'eventuale decisione da parte dell'azienda di ricorrere ad
assunzioni tramite l'istituto dell'apprendistato professionalizzante,
dovrà necessariamente vedere un apposito confronto ai fini di
applicare a livello aziendale il protocollo quadro sottoscritto con
Finmeccanica, tenendo conto anche degli accordi aziendali applicativi
già esistenti nel gruppo.
La Direzione aziendale ha infine annunciato la
volontà di procedere all'esternalizzazione delle attività dei laboratori
metrologici e della gestione dei magazzini, confermata anche nella
riunione di Osservatorio Strategico svolta a conclusione dell'incontro. Le
OO.SS., nel ribadire - sia in sede di Coordinamento, che nell'osservatorio
- l'indisponibilità già manifestata a suo tempo a conclusione della
precedente cessione di ramo d'azienda, hanno sottolineato che una simile
operazione rischia, soprattutto in prospettiva, di avere ripercussioni sul
ciclo produttivo dell'azienda, non garantendo per altro in alcun modo
nemmeno risparmi in termini di costi.
Le Segreterie Nazionali di Fim-Fiom-Uilm ed il Coordinamento hanno
pertanto sollecitato l'azienda ad abbandonare questo progetto.
LE SEGRETERIE NAZIONALI DI FIM-FIOM-UILM
IL COORDINAMENTO NAZIONALE GALILEO AVIONICA
Roma, 19 maggio 2006
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