COMUNICATO
SINDACALE
Fim-Fiom-Uilm nazionali
SIMAV: PRESENTATO IL PIANO STRATEGICO 2006-2008
APPROVATO DAL NUOVO CDA
Il 9 giugno scorso si è svolta la prima parte degli
incontri previsti per chiarire la situazione che si è determinata a
seguito del cambiamento dell'assetto azionario di Simav. Nel corso
dell'incontro, l'Amministratore Delegato ha illustrato il piano strategico
per il 2006-2008 approvato dal nuovo CdA in cui è presente anche la nuova
proprietà e che ha riconfermato l'attuale management.
L'obiettivo del piano è quello di fornire una gestione complessiva
dell'infrastruttura, in cui Simav funge da sistemista del servizio
offerto, seguendo una logica di filiere e dei relativi sottosistemi,
secondo la seguente suddivisione:
Filiera
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Sottosistemi
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Servizi
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Infrastruttura
Fisica
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Impianti
generali, Fabbricati
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Ingegneria
/ Impianti, Help desk / Reporting, Manutenzioni operative
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Infrastruttura
Tecnica
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Impianti
produttivi, Infrastruttura informatica, Laboratori
metrologici, Sistemi documentali
|
Ingegneria
/ Impianti, Help desk / Reporting, Manutenzioni operative
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Infrastruttura
per le Risorse
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Uffici
/Posti di lavoro, Mense, Spazi comuni, Infrastrutture
ricreative
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Igiene,
Ristorazione, Gestione degli spazi, Servizi generali
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Infrastruttura
dei Materiali
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Magazzini
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Immagazzinamento,
Movimentazioni, Imballaggio
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Il processo evolutivo rispetto ai singoli sottosistemi
è ancora in una fase iniziale ed ha livelli di sviluppo molto
differenziati tra i singoli sottosistemi. I livelli maggiori attualmente
raggiunti, riguardano i servizi relativi ad impianti generali e fabbricati
ed agli impianti produttivi.
Al fine di mettere in atto il piano previsto sono previsti i seguenti
investimenti:
Settore
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2006
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2007
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2008
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Ingegneria
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250.000
euro
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300.000
euro
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350.000
euro
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Formazione
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200.000
euro
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250.000
euro
|
300.000
euro
|
Sistema
informatico
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200.000
euro
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200.000
euro
|
200.000
euro
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Per la gestione di alcuni servizi, Simav opera anche
tramite società specializzate o operatori territoriali controllate da
Simav, ma con funzioni distinte dalla stessa. Tali società hanno una
funzione di tipo tecnico e pertanto sono esclusi passaggi di personale
verso le stesse.
Il piano prevede inoltre una crescita sia del fatturato, che degli
organici. A tale proposito le OO.SS. hanno dichiarato di valutare
favorevolmente una crescita dei livelli occupazionali che avvenga
attraverso assunzioni dirette o di personale operante in ditte
dell'indotto.
Rispetto al piano industriale, che dovrà essere inserito nel testo fin
qui discusso nell'ambito del negoziato per il contratto integrativo
aziendale apportando le necessarie integrazioni ed i necessari
aggiornamenti, un giudizio compiuto da parte delle OO.SS. potrà essere
espresso sulla base di un costante monitoraggio dello stato di attuazione
e del funzionamento dello stesso.
La discussione sul contratto integrativo sarà inoltre la sede per
ulteriori importantissimi chiarimenti ed approfondimenti rispetto al ruolo
delle società controllate ed al rapporto di Simav con le stesse, alla
salvaguardia ed allo sviluppo dei livelli occupazionali attuali e delle
professionalità presenti in Simav, con particolare attenzione alle
qualifiche operaie.
Un punto particolarmente delicato della discussione riguarderà pertanto
le risposte che l'azienda darà rispetto ad una definizione chiara ed
esaustiva del "core-business" di Simav ed alle richieste della
piattaforma in materia di decentramento e appalti - che dovranno
rispondere alla necessità di un efficace controllo su mantenimento e
sviluppo delle professionalità e del know-how del personale Simav - ed in
materia di rispetto delle disposizioni contrattuali, contributive e di
legge per quanto riguarda le società controllate e l'indotto. Su questi
argomenti andranno definiti un sistema di regole ed organismi preposti
all'applicazione ed al rispetto delle stesse, in cui sia previsto un ruolo
importante e concrete ed efficaci possibilità di intervento da parte
delle RSU.
Le Segreterie nazionali di Fim-Fiom-Uilm ed il coordinamento nazionale
Simav hanno valutato positivamente che si sia avviato un percorso di
recupero di un quadro di relazioni sindacali corrette, che si completerà
con il prossimo incontro previsto per il 20 giugno, con la presenza del
nuovo azionista di maggioranza (AIPA), cui farà seguito l'immediata
ripresa delle trattative per il contratto integrativo aziendale.
Segreterie Nazionali di Fim-Fiom-Uilm
Coordinamento Nazionale Simav
Roma, 12 giugno 2006
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