COMUNICATO
SINDACALE
Fim-Fiom-Uilm nazionali
AVIO: ALITALIA NON PUÒ USARE
SOLDI PUBBLICI PER RAFFORZARE SOCIETÀ STRANIERE
Le Segreterie nazionali di Fim, Fiom, Uilm considerano gravissimo il
rischio che Alitalia dirotti le revisioni dei motori dall'italiana Avio
spa, verso una società interamente straniera.
Una scelta in questo senso metterebbe a rischio il
futuro di centinaia di lavoratrici e lavoratori, in modo particolare a
Pomigliano e indebolirebbe ulteriormente il patrimonio industriale del
nostro Paese.
Avio SpA, attraverso le competenze e le
professionalità presenti in azienda, ha sempre garantito livelli di
eccellenza nelle revisioni dei motori civili e di quelli militari.
Le Segreterie nazionali di Fim, Fiom, Uilm chiedono
l'intervento immediato del Governo, anche in vista del fatto che per il
recupero della compagnia di bandiera è stato stanziato denaro pubblico,
che, anche perché della difficile situazione economica in cui versa il
paese, non può in alcun modo essere dirottato verso società straniere.
È quindi necessario bloccare ogni decisione che vada
in questo senso ed aprire immediatamente un tavolo di confronto presso il
Ministero per lo Sviluppo Economico per evitare la dispersione del
patrimonio industriale di Avio, garantendo il rilancio dell'Azienda, sia
nel campo delle revisioni civili che di quelle militari.
SEGRETERIE NAZIONALI FIM, FIOM, UILM
Roma, 27 giugno 2006
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