COMUNICATO
SINDACALE
Fim-Fiom-Uilm nazionali
ORDINE DEL GIORNO
ASSEMBLEA NAZIONALE FIM, FIOM, UILM DELLE DELEGATE E DEI DELEGATI
DELL'ARTIGIANATO
Ieri 5 luglio 2006, a Firenze, si è svolta
l'Assemblea Nazionale delle delegate e dei delegati dell'artigianato
metalmeccanico (meccanica e installazioni impianti, odontotecnici,
orafi-argentieri).
L'Assemblea Nazionale ha approvato all'unanimità le
proposte rivendicative predisposte dalle Segreterie nazionali Fim-Cisl,
Fiom-Cgil, Uilm-Uil, per realizzare il rinnovo dei Contratti nazionali del
settore artigiano metalmeccanico per il quadriennio 2006-2008.
Nei prossimi giorni e fino al 15 settembre 2006 si
svolgerà una diffusa informazione e consultazione attraverso una campagna
unitaria di assemblee in cui le piattaforme saranno sottoposte alla
valutazione ed al consenso tramite voto delle lavoratrici e dei lavoratori
dipendenti delle aziende artigiane metalmeccaniche, sulla base delle
regole unitariamente definite.
Le richieste più significative riguarderanno:
- La possibile unificazione degli attuali 3 Contratti Nazionali (meccanica
e installazioni impianti, odontotecnici, orafi-argentieri).
- L'estensione dell'applicazione del Contratto alle aziende che operano
nel campo dei servizi informatici.
- La qualificazione operativa degli Osservatori Nazionali e Regionali.
- Effettivo riconoscimento del diritto a svolgere assemblee retribuite in
azienda.
- Estensione diritti individuali in materia di congedi parentali e
formativi, ferie e permessi dei lavoratori stranieri, festività religiose
di altri culti e la retribuzione delle malattie inferiori a 7 giorni
consecutivi.
- Regolamentazione dell'apprendistato e conferma delle regole già
contenute nel CCNL in materia di mercato del lavoro.
- Istituzione di un gruppo di lavoro nazionale paritetico
sull'inquadramento e la definizione di una norma contrattuale che sancisce
il diritto/dovere del singolo lavoratore ad una quota annua non inferiore
a 8 ore in materia di Formazione professionale continua.
- L'elevazione dell'attuale quota di riduzione dell'orario nella misura di
16 ore annue e miglioramento della fruizione della banca ore.
- La qualificazione delle tematiche relative all'ambiente ed alla
sicurezza sul lavoro.
- L'incentivazione delle iscrizioni al Fondo di previdenza complementare.
- La rivalutazione economica dell'indennità di trasferta e di
reperibilità.
- La rivalutazione degli scatti di anzianità in misura di 3€ per ogni
scatto maturato in cifra fissa.
- L'incremento dei minimi contrattuali pur con diverse parametrazioni nei
tre Contratti, è mediamente di 142€ mensili al 3° livello a titolo di
recupero e tutela del potere d'acquisto delle retribuzioni.
- La corresponsione alle lavoratrici e ai lavoratori che non siano
coinvolti entro il 31.12.2008 dalla contrattazione regionale, di
un'erogazione annua pari a 220€ quale elemento perequativo non
assorbibile.
- Definizione di una quota contrattuale per i lavoratori non iscritti.
Tali piattaforme unitarie permettono il rilancio di
un'azione sindacale in un importante e diffuso settore quale è
l'artigianato metalmeccanico per l'economia del nostro paese in cui sono
occupate quasi 600.000 persone.
Del resto il positivo rinnovo del Contratto Nazionale
unitariamente realizzato nello scorso mese di gennaio 2006, con tutte le
controparti per i metalmeccanici dipendenti di aziende industriali e la
stipula dell'Accordo interconfederale sull'artigianato, a carattere
sperimentale, realizzato lo scorso mese di febbraio 2006, rafforzano il
diritto delle lavoratrici e dei lavoratori metalmeccanici dipendenti di
aziende artigiane ad aver rinnovato il proprio Contratto Nazionale di
Lavoro.
La piattaforma unitaria propone di rafforzare il ruolo
del Contratto Nazionale e della contrattazione collettiva anche in
funzione di una nuova e diversa politica industriale che indirizzi la
capacità competitiva delle imprese artigiane sul terreno della qualità
del lavoro, sulla qualità dei prodotti, sull'innovazione organizzativa e
tecnologica e per favorire lo sviluppo di un sistema d'impresa rete.
Le Segreterie FIM-FIOM-UILM nazionali
Roma, 6 luglio 2006
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