UNIONE ITALIANA LAVORATORI METALMECCANICI

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COMUNICATO SINDACALE 
Fim-Fiom-Uilm nazionali

 SELEX COMMUNICATIONS

Nell'incontro del 25 luglio 2006, tra le Segreterie nazionali Fim, Fiom, Uilm, il Coordinamento nazionale di Selex Communications e la Direzione aziendale, la stessa ha annunciato un nuovo ritardo nella firma del contratto TETRA, con pesanti conseguenze sulla situazione aziendale, che aggravano ulteriormente in modo consistente l'attuale scarico di lavoro e l'esposizione finanziaria. Pertanto la Direzione aziendale ha annunciato alle OO.SS. l'urgenza di aprire una procedura di Cassa integrazione ordinaria, della durata di 13 settimane per 1.968 persone in tutti i siti su un totale di 3.462 dipendenti per ridurre i costi dello scarico di lavoro che aggrava una situazione finanziaria già molto pesante.
Le Segreterie nazionali ed il Coordinamento hanno respinto con fermezza la posizione dell'Azienda, dichiarandosi contrari all'apertura della procedura di Cassa.
Fim-Fiom-Uilm hanno chiesto quindi l'apertura di un tavolo istituzionale presso il Ministro dello Sviluppo Economico e a tal fine hanno già inviato una richiesta di incontro urgente al ministro Bersani, ponendosi come obiettivo prioritario quello di sbloccare la situazione del TETRA. Nel frattempo, per evitare il ricorso unilaterale alla Cassa integrazione da parte dell'Azienda, il Sindacato ha chiesto di allungare la chiusura per Ferie, ed è stato così raggiunto un accordo che prevede un periodo di chiusura collettiva per complessivi 21 giorni, dal 3 agosto al 1° settembre 2006.
L'Azienda si è impegnata a non aprire la procedura di Cassa in modo unilaterale.
Entro il 20 settembre le parti si rincontreranno per verificare l'andamento dei carichi di lavoro ed individuare le soluzioni più idonee a garantire l'occupazione e superare la fase critica industriale e finanziaria del Gruppo Selex Communications.
In assenza di segnali concreti da parte del Governo e/o in presenza di azioni unilaterali da parte dell'Azienda, Fim-Fiom-Uilm attueranno tutte le forme di lotta necessarie per difendere le attività industriali e l'occupazione.

FIM, FIOM, UILM NAZIONALI
COORDINAMENTO NAZIONALE SELEX COMMUNICATIONS
Roma, 26 luglio 2006

 

 

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