COMUNICATO
STAMPA
Uilm
nazionale
Fiat: un tavolo tra le parti
per risolvere il problema
delle infrastrutture intorno Termini Imerese
Dichiarazione di Antonino Regazzi, Segretario
generale della Uilm nazionale
“Abbiamo apprezzato l’interessamento dell’Ad
Fiat, Sergio Marchionne, nei confronti dello stabilimento di Termini
Imerese: la riunione operativa con il direttore ed il capo del personale
del sito produttivo; la richiesta di interventi infrastrutturali per lo
stabilimento; il riconoscimento della qualità strutturale della fabbrica
siciliana ed il ruolo positivo delle maestranze sono il segno che la casa
torinese punta su questa realtà.
Ma perché ciò sia reso possibile anche dopo il 2009
è necessario che le istituzioni a partire dagli Enti locali facciano la
loro parte.
In questo senso la Uilm nazionale auspica la
convocazione di un tavolo tra le parti tendente a risolvere i problemi che
innalzano i costi per ogni unità di prodotto.
Siamo consapevoli, come ha giustamente fatto notare il
dottor Marchionne, che anche i problemi relativi a trasporti ed
infrastrutture rendono poco economica la produzione.
Si ripropone, quindi, su scala nazionale il problema
delle grandi opere che andavano realizzate e che non ci sono più nel
programma di questo governo.
Nel caso in questione la realizzazione del ‘Ponte di
Messina’ torna in primo piano”.
Ufficio Stampa Uilm
Roma, 23 novembre 2006
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