COMUNICATO
SINDACALE
Fim-Fiom-Uilm nazionali
Officine Aeronavali
Il giorno 24 novembre si è svolto un incontro tra il
coordinamento nazionale e la Direzione aziendale per definire un accordo
rispetto alla procedura di mobilità attivata dall'azienda nel luglio
scorso.
Il Coordinamento ha ribadito che il ricorso alla
mobilità non deve rappresentare solo un modo per ridurre gli organici, ma
deve rientrare in un contesto di rilancio e sviluppo dell'azienda,
definito nell'ambito di un piano industriale che garantisca il
mantenimento dei siti, delle eccellenze e competenze.
L'azienda si è impegnata alla presentazione di un
piano industriale finalizzato allo sviluppo ed al rilancio di Alenia
Aeronavali ed inoltre ad effettuare qualora si rendesse necessario,
nell'ambito delle verifiche previste dall'accordo sia a livello locale che
nazionale, un riequilibrio del rapporto diretti e indiretti, tale da
garantire la coerenza con la realizzazione del piano stesso e il
mantenimento della capacità produttiva e delle eccellenze dei singoli
siti.
L'accordo sul ricorso alla mobilità, volontaria e
incentivata riguarda n° 89 lavoratori così suddivisi:
Brindisi - 32 operai e 7 impiegati
Venezia - 11 operai - 5 impiegati/quadri
Napoli - 32 operai - 18 impiegati/quadri
Al termine dell'incontro, per l'avvio della
discussione sul piano industriale, è stato deciso di rincontrarsi nei
primi giorni del prossimo anno.
FIM, FIOM, UILM NAZIONALI
COORDINAMENTO ALENIA AERONAVALI
Roma, 30 novembre 2006
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