COMUNICATO
STAMPA
Fim-Fiom-Uilm nazionali
Indesit - Fim, Fiom, Uilm:
ecco i punti principali dell'accordo integrativo di Gruppo
Le Segreterie nazionali di Fim, Fiom, Uilm e il
Coordinamento delle Rsu hanno raggiunto oggi, ad Ancona, un'intesa
relativa al rinnovo dell'accordo integrativo per il gruppo Indesit
Company.
L'intesa sarà adesso sottoposta al giudizio dei lavoratori attraverso una
serie di assemblee e un referendum che si dovranno tenere entro la prima
metà del gennaio 2007.
Ecco gli aspetti principali dell'intesa.
Investimenti. Nel corso del biennio 2006-2007, la
Indesit Company effettuerà nel nostro Paese nuovi investimenti per un
totale di oltre 80 milioni di euro. Tali investimenti saranno finalizzati
in parte alla ricerca e sviluppo. In particolare, sarà creata nell'ambito
del Gruppo una nuova Direzione per l'innovazione e le tecnologie con sede
a Fabriano. Un'altra quota degli investimenti sarà invece diretta al
potenziamento delle attività produttive di tutti e 8 gli stabilimenti del
Gruppo esistenti in Italia.
Relazioni industriali. Con l'intesa odierna viene
confermato e rafforzato il sistema di relazioni industriali, già
esistente nel Gruppo, fondato sul confronto e sulla contrattazione
collettiva. In particolare, viene sviluppato un rapporto articolato tra la
contrattazione a livello di Gruppo e quella da effettuare nei singoli
stabilimenti.
Occupazione e tipologie contrattuali. L'intesa
conferma e consolida un sistema che è orientato a utilizzare il ricorso a
contratti a termine o a lavoro somministrato a temine in un'ottica di
consolidamento dell'occupazione.
In pratica verrà definito, nei singoli stabilimenti, un bacino di
riferimento formato dai lavoratori attivi con contratti a termine o sotto
la forma del lavoro somministrato a termine. Per le sue necessità
occupazionali, l'Indesit Company si impegna a dare priorità ai lavoratori
appartenenti a tale bacino, in base a criteri di anzianità acquisita,
assumendoli a tempo indeterminato o ricorrendo alla reiterazione di tali
forme di lavoro a tempo determinato. A tale proposito, va detto che
l'intesa definisce un tempo massimo di permanenza in una posizione a tempo
determinato. Questo tempo massimo, a partire dal 1° gennaio 2007, avrà
la durata di 36 mesi. Tale durata si ridurrà a 30 mesi (prorogabili sino
a 34) a partire dal 1° gennaio 2009.
Sulla base di queste modalità, l'Azienda si è impegnata ad assumere a
tempo indeterminato nel corso della vigenza dell'accordo, ovvero entro il
31 dicembre 2009, una quota di lavoratori stimabile in circa 300 unità.
Orario. L'accordo conferma e rafforza un sistema di
orario plurisettimanale contrattato a livello di singolo stabilimento. In
particolare, con l'intesa odierna, a fronte di sette giornate di
flessibilità, ciascuna delle quali comporta sei ore effettivamente
lavorate, sarà possibile per i lavoratori effettuare un recupero pari a
otto ore per ognuna di tali giornate. Saranno inoltre sperimentate
articolazioni diverse delle chiusure collettive per ferie, sempre
attraverso specifici accordi tra Direzioni aziendali e Rsu a livello di
sito.
Salario. L'accordo definisce, innanzitutto, un'una
tantum di 180 euro lordi uguali per tutti da elargire entro il 2006. In
secondo luogo, l'accordo definisce un elemento salariale di 30 euro lordi
al mese per 13 mensilità che, a partire dal 1° gennaio 2008, avrà
incidenza su tutti gli istituti contrattuali.
Per quanto riguarda il Premio di risultato, l'intesa sancisce un aumento
di 795 euro lordi annui a regime. Complessivamente, il Premio di risultato
a regime salirà a circa 3.500 euro lordi annui.
Diritti sociali. In base all'intesa raggiunta oggi, le
parti si impegnano a studiare l'introduzione di possibili forme di sanità
integrativa.
Negli 8 stabilimenti italiani del gruppo Indesit
Company sono occupati circa 6 mila lavoratori.
Uffici Stampa Fim, Fiom, Uilm
Roma, 13 dicembre 2006
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