UNIONE ITALIANA LAVORATORI METALMECCANICI

Corso Trieste, 36 - 00198 Roma - Tel. 06.852.622.01 - 06.852.622.02
Fax 06.852.622.03 - E-mail uilm@uil.it

COMUNICATO STAMPA
Uilm nazionale

Siglata questa mattina l’intesa tra i sindacati metalmeccanici ed il Gruppo Fiat, per sostenere l’incremento della produzione e dell’occupazione in Italia
Eros Panicali (Uilm): “Si tratta di un accordo importante. Auspichiamo che il nuovo motore Fiat, il ‘900Sge’ possa essere prodotto a Mirafiori”.

“Questa mattina i sindacati metalmeccanici (Uilm, Fiom, Fim e Fismic) hanno firmato con il Gruppo Fiat (il documento riporta le firme per l’azienda torinese di Paolo Rebaudengo e per l’unione industriali di Torino di Giuseppe Gherzi), un accordo, per gestire le dinamiche occupazionali ed industriali del prossimo futuro. L’intesa è stata raggiunta in seguito all’incontro di venerdì 15 dicembre, durante il quale l’azienda ha aggiornato il proprio piano industriale, conformemente a quanto previsto dall’integrativo di Gruppo”.

Lo annuncia Eros Panicali, responsabile del settore auto per la Uilm: “L’accordo prevede - spiega il sindacalista - che le parti convengono di fare ricorso all’istituto della mobilità lunga varato dal Governo, per un numero complessivo di duemila lavoratori, per superare definitivamente la cassa integrazione guadagni e risolvere ogni residuo caso di eccedenza occupazionale; che le Organizzazioni sindacali si impegnano a favorire il confronto, negli stabilimenti interessati da nuovi investimenti e da nuove allocazioni produttive, per attuare gli interventi sull’organizzazione del lavoro, turni e orario, necessari ad incrementare l’occupazione e la saturazione degli impianti; che le parti convengono di attivarsi immediatamente per aprire un tavolo di confronto, anche con le Istituzioni nazionali e locali, al fine di risolvere i noti problemi di competitività dello stabilimento di Termini Imerese. L’obiettivo non è solo quello di salvaguardare l’attuale fisionomia dello stabilimento siciliano, bensì quello di creare le condizioni per un suo pieno sviluppo industriale, con aumenti di volumi e di occupazione”.

Secondo Panicali si tratta di “un’intesa importante, perché guarda allo sviluppo”.

“Come Uilm- sottolinea il responsabile del settore auto dell’organizzazione sindacale- riteniamo che sia giunto il momento che anche la produzione di un motore ritorni a Torino. Sappiamo che la Fiat sta puntando anche sul ‘900 SGE’ e auspichiamo che la nuova produzione possa avvenire proprio nel capoluogo piemontese”.

 

Ufficio Stampa Uilm
Roma, 18 dicembre 2006

 

 

torna all'homepage