UNIONE ITALIANA LAVORATORI METALMECCANICI

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COMUNICATO STAMPA
Uilm nazionale

Ilva di Taranto: l’analisi di Eros Panicali sul voto Rsu
“La Uilm supera se stessa: ancora prima a Taranto, la più grande fabbrica sul territorio nazionale”

“Nel più grande sito metalmeccanico d’Italia, all’Ilva di Taranto, siamo riusciti a migliorare un risultato ch’era già d’altissimo livello. Alle elezioni per il rinnovo Rsu la Uilm è arrivata prima con un largo margine di vantaggio su tutte le altre sigle, sia in termini di voti che di seggi ottenuti”. Lapidaria l’analisi del voto, registrato la settimana scorso nella fabbrica siderurgica di Taranto, da parte del Segretario organizzativo nazionale Eros Panicali.

“Rispetto- spiega Panicali- alle elezioni del 2003 La Uilm è cresciuta di 2,66 punti percentuali a livello di consensi passando dal 43,41% al 46,07%. Analogo il raffronto in termini di seggi; nel 2003 erano da aggiudicare in totale 87 posti in Rsu mentre alle votazioni della scorsa settimana erano scesi a 81: nonostante questo calo la Uilm s’è attribuita 34 seggi rispetto ai 35 che aveva, crescendo in termini di consensi dal 40,23% al 41,98%, registrando, quindi, una crescita in termini percentuali dell’1,75%.

I concorrenti diretti della Uilm calano tutti percentualmente sia in termini di voti, che in termini di consensi: la fiom rispettivamente dell’1,81% e dell’1,40%; la Fim cresce in consensi dello 0,5%, ma perde in termini di seggi lo 0,34%”.

Questo il riepilogo finale: 34 seggi della Rsu alla Uilm, 24 (ne aveva 27 nel 2003) alla Fiom, 23 (ne aveva 25 tre anni fa) alla Fim. “Dopo i complimenti - conclude il dirigente sindacale - formulati da Regazzi a Rocco Palombella, a cui mi associo a nome dell’intera struttura nazionale, non posso che congratularmi con la segreteria tarantina della Uilm e con i 4.881 metalmeccanici che hanno scelto i candidati della nostra lista. Con questo risultato la Uilm si conferma la prima organizzazione in tutte le più grandi fabbriche del Mezzogiorno d’Italia”.

Ufficio Stampa Uilm
Roma, 21 dicembre 2006

 

 

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