COMUNICATO
STAMPA
Uilm
nazionale
Electrolux-Zanussi:intesa tra
sindacati ed azienda su contratto aziendale
Il testo dell’accordo spiegato da Walter
Sperotto
Seicento euro in due anni oltre al consolidamento del
premio di 950 euro e un nuovo sistema per la fruizione delle ferie estive:
è quanto prevede l’accordo appena raggiunto tra Electrolux-Zanussi e
sindacati dei metalmeccanici per il contratto aziendale 2007-2008 con il
quale il Gruppo si è impegnato per investimenti per 80 milioni di euro
nell’innovazione del processo e del prodotto. L’intesa che riguarda
circa circa 8 mila lavoratori in 7 stabilimenti - spiega Walter Sperotto della Uilm,
- prevede oltre all’aumento
salariale per circa 600 euro complessivi per il terzo livello, novità per
le ferie. A fronte dell’ok dei lavoratori a tenere aperti gli
stabilimenti nel periodo estivo l’azienda ha dato disponibilità a dare
tre settimane di ferie tra giugno e settembre di cui due consecutive in
agosto. I lavoratori che saranno disponibili e prenderle all'infuori di
agosto potranno avere tre settimane di ferie consecutive. Unica clausola,
quella di garantire nel mese di agosto che negli stabilimenti l’assenza
media per ferie non superi il 13% degli occupati Inoltre - spiega Sperotto
- sono state definite 64 ore annue di orario flessibile da concordare con
le Rsu. Il lavoratore che avrà effettuato queste ore di lavoro in più
potrà decidere se farsele pagare, trasformarle in banca delle ore o avere
riposi compensativi. Ma la novità dell’accordo, in un gruppo di queste
dimensioni, è che per la prima volta si prevede un tetto massimo all’assunzione
di lavoratori con contratti flessibili. L’intesa, infatti, stabilisce
che l’azienda non possa superare il 16% di contratti a tempo determinato
e interinali, rispetto a quelli a tempo indeterminato. Sono escluse
dunque, indirettamente, tutte le altre forme contrattuali flessibili. A
questi lavoratori inoltre è riconosciuto, per la prima volta, l'accesso
al premio produttività calibrato, ovviamente, sui mesi lavorati.
Ufficio stampa Uilm
Roma, 16 gennaio 2007
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