COMUNICATO
SINDACALE
Fim-Fiom-Uilm nazionali
SIMAV: SIGLATA L'IPOTESI DI ACCORDO COMPLESSIVA PER IL CONTRATTO
INTEGRATIVO AZIENDALE
L'incontro del 19 luglio 2007 tra la Direzione
aziendale di Simav, le Segreterie nazionali di Fim-Fiom-Uilm ed il
Coordinamento nazionale Simav si è concluso il mattino successivo con la
sigla di un'ipotesi di accordo complessiva, che comprende ora anche la
parte economica. La discussione sulla parte normativa si era infatti già
conclusa nel marzo scorso.
È così definitivamente superato ogni tentativo da
parte dell'azienda di mettere in discussione il Premio di Produzione del
1998 (14° mensilità), che continuerà ad essere erogato nelle attuali
modalità a tutto il personale Simav e non saranno introdotte
differenziazioni nel calcolo del nuovo Premio di Risultato (PdR) tra i
singoli bacini.
Il nuovo PdR che avrà vigenza per gli anni 2007, 2008
e 2009 viene calcolato sulla base della redditività (ROS) e di un
indicatore di qualità determinato dal raggiungimento e dalla conferma
delle certificazioni articolato su quattro fasce parametrali:
- 95% fino al 4° livello
- 100% al 5° livello
- 105% al 5 livello s ed al 6° livello
- 110% al 7° livello ed ai quadri
Gli importi complessivi che verranno erogati per il
5° livello al raggiungimento degli obiettivi sono i seguenti:
- 650 euro per il 2007 (pagato nel 2008) di cui 200
euro legate al parametro di qualità
- 750 euro per il 2008 (pagato nel 2009) di cui 250 euro legate al
parametro di qualità
- 900 euro per il 2009 (pagato nel 2010) di cui 300 euro legate al
parametro di qualità
L'accordo prevede inoltre una clausola di salvaguardia
in base alla quale anche a fronte del mancato raggiungimento degli
obiettivi fissati per la redditività, l'importo erogato non potrà
scendere sotto i 300 euro.
Per quanto riguarda la richiesta di armonizzazione dei
trattamenti viene istituita una commissione paritetica a livello
nazionale, con il compito di svolgere un lavoro tecnico che dovrà
concludersi entro il 2008 con proposte che saranno oggetto di trattativa
con le Segreterie nazionali di Fim-Fiom-Uilm ed il Coordinamento nazionale
Simav per definire - entro l'arco di vigenza dell'accordo - modalità di
armonizzazione di istituti sia economici che normativi, senza ridurre i
trattamenti di miglior favore in essere.
L'ipotesi di accordo sul quale le Segreterie nazionali FIM-FIOM-UILM e il
Coordinamento nazionale danno un giudizio positivo passa ora alla
valutazione delle lavoratrici e dei lavoratori attraverso il percorso
democratico previsto dalla piattaforma.
Pertanto nei prossimi giorni si avvieranno le assemblee informative e
sarà fissata la data del referendum.
FIM-FIOM-UILM NAZIONALI
COORDINAMENTO NAZIONALE SIMAV
Roma, 20 luglio 2007
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