
Segreterie Nazionali
Documento
politico
FIM,
FIOM e UILM nazionali considerano la presentazione di una piattaforma
unitaria per il rinnovo del biennio economico un risultato di grande
valore politico per il rilancio dell’azione sindacale in una fase
particolarmente difficile per i lavoratori e per l’economia del Paese.
FIM,
FIOM e UILM sono consapevoli che il difficile negoziato sulle richieste
salariali non può essere esaustivo dell’impegno sindacale del 2005.
E’ necessaria una iniziativa più vasta che affronti altri temi chiave
dei prossimi mesi.
Essi
riguardano anzitutto la gravissima crisi industriale in atto. E’
necessaria un’analisi articolata della situazione dei diversi comparti
industriali del settore metalmeccanico e della situazione dei grandi
gruppi in difficoltà. Per questo si richiederà anche un confronto con la
Federmeccanica nella sede degli Osservatori di settore previsti dal CCNL.
Inoltre FIM, FIOM e UILM promuoveranno una giornata di mobilitazione della
categoria, con modalità da definire.
In
secondo luogo va ripreso un confronto unitario sulla riforma del sistema
di inquadramento e valutazione professionale, che è ancora quello
istituito nel 1973.
Le
profonde modifiche tecnologiche e organizzative realizzate in 30 anni
richiedono un cambiamento che consenta un più puntuale riconoscimento
della professionalità effettivamente richiesta ai lavoratori e una
ripresa di ruolo sindacale nel negoziare i percorsi professionali.
Infine
i temi del mercato del lavoro presentano molti elementi di criticità e
forti rischi di precarizzazione, soprattutto per i giovani, in particolare
dopo l’approvazione delle ultime leggi proposte dal Governo.
E’
perciò necessario un negoziato che punti a ridurre la precarietà, a
rafforzare le tutele e le possibilità di trasformazione in assunzioni a
tempo indeterminato.
Su
questi tre temi le segreterie nazionali di FIM, FIOM e UILM si
confronteranno nei prossimi giorni per definire proposte e iniziative
adeguate per affrontare i problemi in campo.
Roma, 11 gennaio 2005
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